Xbox360

Come promesso, ecco l’articolo sulla Xbox360.

Non parlerò della nuova “slim” lanciata col Kinect (che, carrozzeria a parte è identica al modello precedente) ma del modello venduto fino allo scorso anno..

Il discorso sulla qualità dei giochi è sicuramente da fare ma posso dire che dipende molto da gioco a gioco, finora la grafica è più che soddisfacente, con alcune situazioni in cui non puoi far altro che dire “wow!” di fronte alle immagini: in particolare Forza Motorsport 3 e Halo 3 Multiplayer sfruttano veramente bene il comparto grafico. Un pò meno bene per altri giochi, come il peraltro ottimo Mass Effect e Wolfenstein (che hanno anche qualche annetto sulle spalle..).

L’articolo però volevo scriverlo su un aspetto sul quale le recensioni non si soffermano molto spesso: la qualità di visualizzazione della console a seconda del connettore con cui la si attacca alla TV.

Ho un LCD della LG, il Flatron M227WDP, con una discreta “dotazione” di ingressi: abbiamo infatti due SCART, un ingresso Component, VGA, HDMI e DVI, che mi ha permesso di fare dei confronti “diretti”.

Ingresso SCART (collegato alla console col cavo fornito nella scatola con i classici 3 spinotti RCA per audio e video composito).

Ingresso VGA
VGA

Ingresso HDMI

L’ingresso SCART ha dei colori decisamente simili all’HDMI, molto pieni e con un ottimo contrasto, ma manca pesantemente di definizione, dando ai caratteri un aspetto decisamente impastato e “sfocando” un pò tutta l’immagine. La VGA ha una gamma meno ricca e il nero è nettamente meno “nero” (forse anche per una regolazione non ottimale della TV) ma testi ed immagini sono molto ben netti e definiti. L’HDMI ha una ottima resa cromatica, a volte addirittura troppo contrastata e una minima differenza (in meglio) sulle linee e sui caratteri rispetto alla VGA.

Insomma, il convertitore digitale/analogico che pilota la VGA è veramente ottimo, tanto che non si vede praticamente differenza rispetto al collegamento solo digitale dell’HDMI.. Stendiamo un velo pietoso sull’uscita RF della SCART, totalmente inguardabile.